Leonardo da Vinci

Leonardo geologo

Leonardo non smetteva mai di pensare, rifletteva su ogni tipologia di fenomeno naturale, chiedendosi costantemente il perché avvenisse. E’ stato anche un grande precursore degli studi di geologia, tra i primi a rendersi conto di che cosa fossero i fossili, e come mai in cima alle montagne si ritrovavano fossili marini, di conchiglie e pesci.

Leonardo, in totale opposizione con il pensiero dominante all’epoca, teorizzò i movimenti delle masse d’acqua sulla terra in modo simile a ciò che avviene con la circolazione del sangue, ossia un ciclo chiuso in continuo movimento, con lento ma inesorabile ricambio.

Grazie all’osservazione e ai suoi ragionamenti non troppo convenzionali, Leonardo arrivò alla conclusione che i luoghi di montagna dove si trovavano i fossili, un tempo dovevano essere fondali marini, contraddicendo le teorie dell’epoca, di chiara ispirazione religiosa, secondo le quali era grazie al diluvio universale, o ad altri fenomeni divini, che i fossili di conchiglia potevano trovarsi in montagna, ben lontani dal mare.

Le continue osservazioni arricchite da ragionamenti non convenzionali, condussero Leonardo a una scoperta che si è poi rivelata sorprendentemente esatta.

Per studiare il territorio Leonardo si dedicò anche alla rappresentazione dello stesso in mappe che sorprendono per la loro precisione e accuratezza, oltre che per il grado artistico in esse contenuto.

Famose sono la Mappa di Imola e la Mappa della Toscana, che include anche parte dell’Emilia Romagna, entrambi nel Codice Windsor, ma anche la Mappa della Valdichiana e quella della Pianura Pontina, quest’ultima usata da Leonardo per il progetto di bonifica commissionatogli dai Medici, e sorprendentemente precisa in termini di rilevazioni geografiche e altimetriche.

Nissuna umana investigazione si pò dimandare vera scienzia s'essa non passa per le matematiche dimostrazioni, e se tu dirai che le scienzie, che principiano e finiscono nella mente, abbiano verità, questo non si concede, ma si niega, per molte ragioni, e prima, che in tali discorsi mentali non accade esperienzia, sanza la quale nulla dà di sé certezza.
Leonardo da Vinci
L'arte comincia dalla resistenza: dalla resistenza vinta. Non esiste capolavoro umano che non sia stato ottenuto faticosamente.
André Gide

Il Rinascimento

Il Rinascimento si sviluppò tra la fine del Medioevo e l’inizio dell’età moderna a partire da Firenze, in un arco di tempo iniziato dalla seconda metà del 1300 circa fino a tutto il XVI secolo, le differenze cronologiche secon...

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