Donatello

Donatello a Roma

All’inizio del 1400 Donatello soggiornò a Roma insieme a Brunelleschi, più anziano di lui di circa dieci anni, per studiare l'”antico”. Tra i due stava nascendo un’intensa amicizia ed il viaggio a Roma fu fondamentale per la formazione artistica dei due maestri del Rinascimento.

A Roma, Donatello e Brunelleschi ebbero modo di osservare i numerosi resti antichi, studiarli e confrontarsi su di essi, traendone ispirazione. Le cronache del Vasari narrano come i due andassero in giro per la città cercando “pezzi di capitelli, colonne, cornici e basamenti di edifizi”, addirittura scavando nel terreno quando li vedevano affiorare, per estrarli.

Donatello fu di nuovo a Roma nel 1432, in questo periodo era in collaborazione con Michelozzo, col quale condivideva la bottega a Firenze. A Roma i due colleghi realizzarono almeno due opere: la Tomba di Giovanni Crivelli in Santa Maria in Aracoeli e il Tabernacolo del Sacramento Eucaristico, oggi nella sagrestia dei Beneficiati in San Pietro in Vaticano.

Recentemente è stata scoperta un’altra opera romana che molti attribuiscono ai due maestri: la Madonna con due corone e cherubini, frammento di una lunetta dalla tomba di santa Caterina da Siena nella basilica di Santa Maria sopra Minerva.

L'arte e la matematica sono solo due facce della stessa litografia.
Piergiorgio Odifreddi
Come è più difficile a 'ntendere l'opere di natura che un libro d'un poeta.
Leonardo da Vinci

Il Rinascimento

Il Rinascimento si sviluppò tra la fine del Medioevo e l’inizio dell’età moderna a partire da Firenze, in un arco di tempo iniziato dalla seconda metà del 1300 circa fino a tutto il XVI secolo, le differenze cronologiche secon...

<