Da "Donatello e Firenze"
[...] ò da Firenze per circa dieci anni, al suo ritorno realizzò immediatamente altri capolavori, come la Maddalena Penitente e, Giuditta e Oloferne. Nel 1457 partì alla volta di Siena, dopo un anno rientrò a Firenze e realizzò il Pulpito della Passione e il Pulpito della Resurrez [...]
leggi »Da "Il padre del Rinascimento"
[...] le ultime opere di Donatello, che sono state rivalutate soltanto nel 1900, come la Maddalena Penitente. Brunelleschi non gradì nemmeno le decorazioni della Sagrestia Vecchia di San Lorenzo, che egli stesso aveva realizzato tra il 1420 e il 1428. Per lui, le decorazioni di Do [...]
leggi »Da "Il Ritorno a Firenze (1453-1459)"
[...] ì con l’aiuto di numerosi assistenti, ma a più di settant'anni. Tra il 1453 e il 1455 realizzò la Maddalena penitente, opera lignea del Museo dell'Opera del Duomo che esprime in maniera esemplare la scarnificazione delle forme dell’ultima fase dell’artista, tendente al superamento espressionistico del classicismo di [...]
leggi »Da "Nuovi Capolavori a Firenze (1433–1443)"
[...] zata da uno stile che anticipa quello che Donatello userà in vecchiaia in opere successive, come la Maddalena penitente. Il David bronzeo del Bargello è del 1440 circa, probabilmente realizzato su ordine di Cosimo de’ Medici per il cortile di palazzo Medici. Donatello progettò la s [...]
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