Da "La competizione del Crocifisso"
[...] Uno degli aneddoti più particolari su Donatello è quello riguardante il Crocifisso "contadino" di Santa Croce a Firenze, che il Vasari racconta essere stato al centro di una competizione artistica con Brunelleschi. Dopo aver visto la scultura lignea di Donatello, [...]
leggi »Da "Donatello e Firenze"
[...] ssaggio dal Gotico al Rinascimento. Per Santa Croce realizzò il Crocifisso, famosissima opera in legno carica di espressività e passione. Un altro esempio che evidenzia la sua padronanza della tecnica scultorea e dell’ottica sono le cinque statue dei profeti per il [...]
leggi »Da "Il padre del Rinascimento"
[...] che confrontato con quello degli altri padri del Rinascimento, come accadde per il Crocifisso di Santa Croce a Firenze, definito “contadino” dall’amico Brunelleschi. Gli stessi suoi contemporanei lo criticavano, perfino l’amico Brunelleschi era scettico per l’eccessiva soff [...]
leggi »Da "Prime Opere per il Duomo (1406–1411)"
[...] ella figura, dovuti certamente alla giovane età di Donatello, che aveva poco più di vent’anni. Il Crocifisso “contadino” di Santa Croce è stata l’altra importante opera della produzione degli esordi di Donatello. Il lavoro oggi è comunemente collocato tra le opere giovanili, sembra sia stat [...]
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